La costruzione di case prefabbricate in legno può presentare anche dei veri rischi legati ad una cattiva progettazione e costruzione dell’edificio. Ma non solo. Altri aspetti vanno valutati e ben analizzati nella loro costruzione. Importante è anche la scelta del terreno su cui andiamo a costruire.
Evitare quindi terreni che siano troppo vicini a corsi d’acqua, come ad esempio a ridosso o vicino a dei fiumi o comunque affidarsi a progettisti esperti che ne valuteranno l' effettiva realizzabilità. Quindi, ove possibile scongiurare qualsiasi situazione di contatto diretto con acqua e umidità di strutture, pannelli ed isolamenti termici, nonché eventi eccezionali e catastrofici.
Spesso i progettisti o le aziende costruttrici poco esperti e alle prime armi sottovalutano un aspetto molto critico legato all’umidità di risalita per capillarità dal terreno. Tale umidità, se persiste nel tempo, può causare dei gravi problemi all’edificio, dall’abbattimento dei valori di isolamento termico complessivo, al degrado dei pannelli che possono sviluppare muffe, funghi o addirittura, peggiore delle ipotesi marcire, soprattutto se viene utilizzata la fibra del legno.
Per sfuggire a questi possibili inconvenienti, le soluzioni da adottare sono molte, ma una corretta progettazione dell’attacco al suolo del fabbricato è sicuramente un buon punto di partenza. In questo contesto, fondamentale, è un’attenzione da parte della ditta di costruzione delle case in legno.